Sede del Parco:
Via Aldo Moro 2
48025 Riolo Terme (RA)
Per informazioni
0546 77404
www.parchiromagna.it
Il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola è stato istituito con legge regionale 21 febbraio 2005, n.10 e rappresenta il sito di maggiore interesse dell’Appennino in provincia di Ravenna.
L’istituzione del Parco è stata strategica sia per la valorizzazione dell’intero comparto collinare, sia per la conservazione e gestione del patrimonio naturale di un’area oggi riconosciuta dall’UNESCO anche come Patrimonio Mondiale.
L’ Area Protetta ricade nelle province di Ravenna e Bologna, in particolare nei comuni di Brisighella (RA), Riolo Terme (RA), Casola Valsenio (RA), Casalfiumanese (BO), Borgo Tossignano (BO) e Fontanelice (BO).
La Vena del Gesso Romagnola è costituita da un affioramento gessoso lungo oltre 20 km che, assieme all’antistante sistema di calanchi di argille scagliose, corre in direzione nordovest – sudest dal confine provinciale fino a Brisighella.
L’emergenza gessosa del Miocene è situata nella fascia alto collinare, con spettacolari rupi di gesso orientate verso sud, come la Riva di San Biagio e le rupi di Monte Mauro e Monte della Volpe. <
La Vena è caratterizzata da importanti fenomeni carsici, da un vasto sistema di grotte (grotta della Tanaccia, grotta di Re Tiberio), doline, inghiottitoi (abisso Fantini, abisso Mornig) e risorgenti (rio
Gambellaro, rio Stella).
La zona è solcata dal corso di quattro torrenti appenninici, Santerno, Senio, Sintria e Lamone. La vegetazione è diversificata a seconda dei versanti, presentandosi termofila e xerofila nel versante esposto a meridione con elementi tipicamente mediterranei, rupi con roccia affiorante alternate a macchia e gariga.
Nei versanti esposti a settentrione, nelle forre e nei versanti ombreggiati, la vegetazione è, invece, sciafila o mesofila, con boschi cedui, castagneti da frutto, boschi particolarmente freschi e umidi in corrispondenza delle doline.
A nord della Vena si trova la fascia di calanchi basso collinari, costituiti da argille del Pliocene, con estese praterie aride, aree franose, macchie arbustive e piccole zone umide di fondovalle, alternate a coltivi a seminativo, frutteto, vigneto, uliveto.
Nel territorio del Parco della Vena del Gesso Romagnola è attivo da oltre 30 anni il Centro Visite Rifugio Cà Carnè, posto al centro del nucleo originale che ha dato vita al Parco, di proprietà dei Comuni di Brisighella e Faenza e della provincia di Ravenna.
Collegamento ad altre pagine web:
Sito ufficiale del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola