Indirizzo: Via Castel Raniero – Villa Olmatello.

Ufficio informazioni turistiche di riferimento:

Testo analitico: Alberi di straordinaria bellezza paesaggistica è tradizionalmente meta, da oltre un secolo, delle scampagnate dei faentini. Nonostante le dimensioni non eccezionali (circonferenze che superano appena il metro e mezzo, con una “punta” di 1.88, altezze mediamente sui 15 metri), si tratta di alberi assai vecchi: un recente conteggio sulla ceppaia di un esemplare abbattuto – inevitabilmente impreciso, poiché gli accrescimenti degli ultimi decenni sono stati minimi e gli anelli risultano fittissimi – ha fornito un’eta sui 130-140 anni e forse più; è quindi verosimile l’antica ipotesi che colloca la loro piantumazione attorno alla metà del XIX secolo, quando fu sistemata la strada Castel Raniero-Olmatello. Le dimensioni modeste sono giustificate dalle condizioni non ottimali di crescita per via di numerosi fattori limitanti (suolo povero, aridità estiva, posizione ventosa, ecc.).

Come arrivare: Da Faenza si segue una delle due strade indicanti “Firenze” e che confluiscono assieme 2 km circa a monte della città, presso le cosiddette “bocche dei Canali”, a formare la Statale Brisighellese. Cinquanta metri oltre la confluenza si prende la prima laterale a destra (via Castel Raniero) che sale in un piacevole paesaggio di campagne e ville ottocentesche per oltre 4 km. Si parcheggia al termine della salita, dove la strada compie una marcata curva a destra proprio di fronte al cancello di una villa. Senza raggiungere quest’ultima si entra e si segue a destra un sentiero (Cai 5059) con segnavia bianco-rossi: dopo poco più di 200 m fra le siepi, si sbuca in un prato dove, sull’orlo di un dirupato calanco, sorge una quindicina di vecchi e bellissimi pini.