Indirizzo: Piazzale Sercognani

Ufficio informazioni turistiche di riferimento:

Testo analitico: Posizione felicissima – proprio alle porte di Faenza, in quello che è il primo impatto con la città per chi proviene da nord e scende da quel passaggio obbligatissimo che e il cavalcaferrovia – e intento scenografico fanno di questo monumento quasi un unicum: E’ stato realizzato nel 2002, in bronzo, e raffigura una grande onda spumeggiante, con volute e curve e appendici ricciolute di sapore quasi barocco. Non denuncia immediatamente la natura del materiale, nobilissimo, essendo rivestito da una smaltatura chiara che lo rende simile alla maiolica. Il nome deriva dalla committenza, l’Associazione degli Industriali della Provincia di Ravenna. Come gusto e stile appartiene chiaramente alla “scuola” dello scultore faentino Guido Mariani.

Come arrivare: Il monumento si trova, visibilissimo, nell’aiuola centrale di piazzale Sercognani, ai piedi del cavalcaferrovia, rivolto verso chi arriva a Faenza da questo che è pressochè l’unico ingresso da nord.