Indirizzo: Monte Rontana

Telefono: 0546/81166 (Ufficio UIT di Brisighella).
Ufficio informazioni turistiche di riferimento:

Testo analitico: Oggi restano solo pochi ruderi di un torrione a pianta quadrangolare a testimonianza dell’antico “Castrum Rontanae” che, come molti altri castelli di questo territorio, ebbe una storia assai travagliata e ricca di colpi di scena. Ricordata per la prima volta in documenti del 973 d.C., nel 1178 la Rocca passò al Comune di Faenza, poi ai forlivesi e nuovamente ai faentini che la fortificarono ulteriormente. Oggetto di aspra contesa tra guelfi e ghibellini durante la seconda meta del XIII secolo, nel 1292 venne sottratta alla famiglia dei Manfredi da Maghinardo Pagani per conto del Comune di Faenza. Ritornata in mano ai Manfredi, ormai signori di Faenza, durante il XIV secolo la Rocca fu ad essi lungamente contesa dalla Santa Sede.
Caduta in disuso e divenuta covo di pericolosi briganti, la storia della Rocca terminò ingloriosamente nel 1591 quando fu demolita per ordine di Papa Gregorio XIV.

Notizie aggiuntive: Presso i resti della Rocca si erge una grande croce posta a ricordo dell’Anno Santo nel 1901 e ristrutturata nel 1961.

Orario: Le rovine della Rocca sono sempre visitabili esternamente.

Come arrivare: Da Brisighella si segue la strada panoramica in direzione Riolo Terme. All’altezza dell’indicazione per il Parco Naturale Carnè si imbocca la strada in ripida salita che porta a Rontana.